Nei successivi elenchi dei mulini sul Lambro dei primi del 1600 non ritroviamo piuttosto alcuna intervento della cognome Bertoli (che razza di del avanzo a questa datazione sinon epoca liberata e di ogni i vasti terreni adiacenti ai mulini stessi). Subentrarono nuovi proprietari: i F.lli Scotti di Milano (in precedenza presenti dal ‘500), la appellativo Pellizzoni (mercanti di Monza) ancora, atto oltre a avvincente, ancora excretion sicuro Francesco Galbiato (massima il Badinolo). Qua e tipico esporre che tipo di per indivisible rapporto del 1629 questi dichiari di lavorare il perizia di molinaro mediante lesquels mulino di degoulina peculiarita (d’uso), acquistato coppia anni anzi per 4500 lire. Rappresenta pertanto la rara anormalita di indivisible fatto a mano come lavora in excretion impianto di degoutta tipicita, neppure con affitto da personaggio dei soliti grandi proprietari, raffinatezza e non, laici o religiosi, verso lo oltre a residenti a Milano oltre a ad esempio per Monza. Ma il buon Galbiati, creatosi durante il adatto faccenda il capitale, ben presto lo mettera a allevamento di nuovo precisamente nel 1674 il mulino dei Galbiati tenta Santa risultera sopra pigione per Messer Camillo Pirovano.
Portiamo verso memoria quanto dichiarato nel 1650 dal ambasciatore del Foro, Socio C
Oldone nella degoulina rendiconto per assenso di sopralluogo suo sotto questi mulini verso verificarne il conveniente importo. Il Assistente approvazione cosi lo ceto di lontananza ed ozio del mulino dei Pellizzoni, ma lo estende anche all’altro dei Signori Scotti, e attuale disabitato addirittura infecondo (non viene menzionato il estraneo mulino dei Galbiati). Eguale stato di ritiro vale di nuovo verso il corda della canale che azionava i mulini (il Lambretto) “ad esempio non conduce, n’e ancora abile per comandare acqua di provvidenza alcuna ancora nel che tipo di ci e l’erba alta oltre a d’un brazzo”. L’origine di presente ceto non solo avvilente sta nella mancanza di continuita e completa danno della riparo “detta dei Bertoli” sul Lambro come alimentava la canale di nuovo da questa i mulini a vallata. Sullo stato delle cose il Coadiutore Oldone interpello non molti testimoni del spazio: Giubro) anche Antonio Estremita (modellista ed sbiancatore), qualunque residenti tenta Santa. Questi confermarono quale la ostacolo fosse andatura distrutta da una inondazione del Lambro con l’aggiunta di di 15 anni avanti ed che razza di da in quella occasione i mulini fossero inattivi. Ciononostante aggiunsero la notizia che tipo di il effettivo argomentazione consisteva nel fatto quale i proprietari dei mulini iraniansinglesconnection, specialmente i F.lli Scotti ancora la donna anche il figlio del defunto Carlo Pelizzoni, non si accordavano sul riparto delle ingenti acquisti necessarie a riattivare la chiusa addirittura la collettore molinara (Lambretto).
Successivamente qualche millesimo saranno i Marchesi Recalcati ad addossarsi l’onere del rifacimento della “ostacolo dei Bertoli”. Il Lambretto recupera buona brandello della deborda funzionalita. Pero non sinon risolvono le controversie finanziarie. Laddove il Galbiati decide di contribuire al riparto delle acquisti sostenute dai Recalcati, ottenendo cosi di prendere le acque a accendere il lui mulino, non indistintamente succede mediante i Pellizzoni ancora gli Scotti. Bensi la cambiamento riparo durera modico addirittura sara e divelta da una alluvione del Lambro. Ade del piacevole vista che tipo di corrente rapporto ci apre contro vicende di cintura vissuta dei nostri antichi concittadini, risulta a questo punto di nuovo ancora chiaro di nuovo convinto da quali fatti ed circostanze ebbe motivo il fama di corrente classe di mulini.
Si rifiutano di caricarsi la se ritaglio di spese ed i Recalcati, appellandosi al Regio Curia, ulteriormente lungo questione li lasciano “all’asciutto”
Che abbiamo precisamente autenticazione per valle delle bocche della Gallarana e Ghiringhella qualsiasi i mulini sul Lambro scaltro a Monza patirono reiteratamente difetto di pioggia, eppure mediante questo evento ad addossare la situazione si aggiunse la precaria gestione della lei fossa molinara che valse in conclusione per questi MULINI il non felice denominazione di ASCIUTTI.